Un impegno continuativo
Richard in breve tempo divenne famoso ma c’era un lato oscuro della sua vita che pochi riuscirono a scorgere nitidamente. Il bambino infatti era costretto ad allenarsi duramente in palestra per sette ore tutti i giorni tra sollevamento pesi, squat e flessioni. Egli non aveva alcun altro spazio per distrarsi o vedere altri bambini come lui. Anche la sua alimentazione era sana e strettamente controllata: mai zuccheri né grassi. Richard stava conducendo una vita che non era la sua, gli stavano rubando l’infanzia. Col passare degli anni qualcosa sarebbe cambiato.