Una svolta inaspettata
L’opinione pubblica era sempre più perplessa circa la vicenda di Richard, ma lui tranquillizzava tutti dicendo di volersi dedicare all’attività agonistica perché molto appassionato. A 10 anni ormai Richard era una star acclamata e presto aumentarono i contratti con gli sponsor che richiedevano la sua presenza anche in televisione e per i servizi fotografici. Tutto stava andando secondo i piani di Pavel. Eppure ci domandiamo se il bambino ce l’avrebbe fatta a sopportare il peso della fama e della pressione psicologica che gravavano su di lui, senza contare le ore di duro allenamento tutti i giorni, senza paure né relax. Richard non doveva fare quella vita…